domenica 6 gennaio 2013

Frittata di patate

"La Befana vien di notte con le scarpe tutte rotte..."

Un piatto per veri gourmants.
Frittata di Patate

6 uova
300 gr (circa) di patate
olio per friggere
sale

Pelate le patate e tagliatele in piccoli cubetti. Friggetele in olio ben caldo e fatele sgocciolare sopra uno strato di carta assorbente. Lasciatele intiepidire e nel frattempo sbattete le uova con un pizzico di sale. Unite le patate, mischiate e versare il composto in una padella ben calda (potete riutilizzare la stessa che avete usato per friggere, eliminando tutto l'olio). Dopo qualche minuto di cottura, abbassate leggermente la fiamma e coprite con un coperchio, in modo che anche la parte superiore si addensi e sia più facile da girare.
Trascorsi una decina di minuti, girate la frittata e lasciate con diventi dorata. Dunque toglietela dal fuoco e posatela sopra un foglio di carta assorbente. Salate e portate a tavola con un contorno di...patate fritte, ça va sans dire!

Frittata di Patate
Per una variante più light potete usare patate bollite anziché fritte.

2 commenti:

  1. E' da quando ero piccola che l'Epifania mi porta tristezza, la associavo alla fine del periodo che per me era in assoluto il più bello dell'anno fatto di film di Babbo Natale, film di animazione e buoni sentimenti sbattuti continuamente in faccia a chi non ne ha. Ora sono cresciuta e da mamma vedo lo stesso sconforto in mia figlia che domani ricomincia con la scuola!
    Complimenti per la frittata!

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  2. Eh sì, la fine delle feste lascia sempre un po' di tristezza. Ma credo sia una bella lezione per noi adulti ma in particolare per i più piccoli: godere di ciò che si ha, ma accettarne la conclusione. Fosse facile...!

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